martedì 2 febbraio 2016

IL M'ILLUM-INNO




M'ILLUM-INNO

Non sono passati nemmeno cent’anni
Da quando al fiume lavavano i panni
Oggi per fare un lavoro pesante si pigia un pulsante e si aspetta però

Serve energia e siamo sette miliardi
E per evitare che sia troppo tardi
Anche se a volte sembriamo un po’ ciechi ridurre gli sprechi davvero si può

Se lasci una stanza puoi spegner la luce
Sbrina quel freezer se non ti dispiace
Quando la tele ti fa la lucina se stacchi la spina lei scomparirà

Se entra dell’aria da quella fessura
Si abbassa troppo la temperatura
Basta una tenda, uno straccio, un calzino se messo a modino più caldo farà

M’illumino meno ma non me la meno che almeno di meno inquinato sarò
M’illumino meno ma non me la meno che almeno il pianeta non va a ko

M’illumino meno ma non me la meno che almeno di meno inquinato sarò
M’illumino meno ma non me la meno e tu dammi una mano

Andare a piedi fa bene al tuo cuore
Scendi dall’auto e spegni il motore
Se camminando poi incontri un amico, sai cosa ti dico, che gli offri un caffè

E chiaccherando di questo e di quello
Lui ti racconta che ha messo un pannello
“Per la corrente e per l’acqua bollente consumo di meno e produco da me”

Sai che il petrolio non dura in eterno
Ma per non scendere fino all’inferno
Basta una buca non molto profonda ci metti una sonda che ti aiuterà

Mentre il futuro diventa solare
Usando i led si può risparmiare
E se il messaggio non è stato chiaro riparto col coro e più chiaro sarà

M’illumino meno ma non me la meno che almeno di meno inquinato sarò
M’illumino meno ma non me la meno che almeno il pianeta non va a ko

M’illumino meno ma non me la meno che almeno di meno inquinato sarò
M’illumino meno ma non me la meno e tu dammi una mano e il domani amerò.